Il Giardino di Monet,le scogliere di Etretat, i porticcioli e le città fortificate, i fari come acquerelli e la brughiera fiorita: la Francia che amerai
L’aeroporto secondario nei dintorni di Parigi ci porta dritti dritti a Givency, la casa di Monet e il suo giardino giapponese e ci sentiremo esattamente dentro un quadro impressionista.
Da li potremo salire fino a Etretat: le alte falesie di calcare a picco sul mare (fino a 120 metri d’altezza!) sono di un bianco candido che assume varie sfumature colorate a seconda dell’ora della giornata.
La più famosa delle scogliere è la Falaise d’Aval, il suo arco naturale frutto di secolari fenomeni di erosione assomiglia al profilo della testa di un elefante che tuffa la sua proboscide in mare. Passeggeremo per la bellissima Honfleur il suo porticciolo circondato da gallerie d’arte, caffè e ristoranti di grande charme. In pochi chilometri raggiungeremo la città di Caen e le spiagge dello sbarco scenario cruento della Seconda Guerra mondiale. A Colleville-sur-Mer, vicino alla spiaggia di Omaha Beach, potremo visitare il cimitero americano con le sue file regolari di croci in marmo bianco come la neve. Mangemo ostriche a Cancale ammirando il meraviglioso Mont Saint-Michel, incastonato al centro della baia.La Normandia vi conquisterà per la bellezza dalle località portuali, dalle stazioni balneari, dalle cittadine medievali e da incantevoli villaggi di pescatori, dove si respira un’autentica atmosfera di tradizioni e di un passato conservato gelosamente. Dalla Normandia alla Bretagna per arrivare fino a Cap Frehel: battuto dalla forza dei venti e del mare questo tratto di costa è tra i più affascinanti della regione e quando il cielo è limpido, nelle terse giornate di sole, l’acqua diventa color smeraldo. Visiteremo Dinan uno dei borghi più belli di tutta Francia con le sue stradine acciottolate, con le case a graticcio e il suo fascino medievale, con i suoi bastioni e le chiatte che ammiccano lungo le banchine della città vecchia. E poi Vannes meravigliosa città medievale affacciata sul Golfe du Morbihan, Carnac dove vi è la più grande concentrazione di megaliti al mondo e la penisola di Quiberon da cui partire per L’Isola Bella: nessun altro luogo porta meglio il suo nome dell’isola di Belle-île fra spiagge tranquille e scogliere spettacolari, tra porti variopinti e la campagna verdeggiante, l’isola offre un ricco mosaico di paesaggi che vi lasceranno senza fiato. E da qui scenderemo giù verso Bordeaux per ripartire senza aver trascurato di fare una degustazione a Cognac e una discesa rotolando come bambini dalla Duna di Pilar.